Il rifugio
Il Rifugio “Madonna del Corno” è di proprietà del Comune di Provaglio d’Iseo.
Dal 1994 è stato affidato al CAI di Provaglio, che come opera di volontariato lo gestisce, in regime di convenzione, allo scopo di renderlo fruibile alla popolazione.
Generalmente aperto la Domenica e nelle festività, viene anche concesso in autogestione a gruppi o famiglie.
Il rifugio, situato in ambiente naturale tipicamente collinare, ha splendidi scorci panoramici. Da un lato sulla Franciacorta e le Torbiere del Sebino dall’altro, raggiungendo un promontorio con una grande croce di ferro, sul lago d’Iseo e fino al Monte Guglielmo.
Chi vuole usufruire del rifugio deve contattare la sig.ra Francesca Delledonne (cell. 338.9656433) e rispettare quanto descritto nel regolamento che gli verrà fornito.
Foto del rifugio
Come arrivare
Arrivati a Provaglio d’Iseo, avrete due possibilità per raggiungere il Santuario.
Se la frizione della vostra auto non teme le salite, vi consigliamo di percorrere la ripida salita che parte dalla zona di San Rocco, di parcheggiare in zona “Pian delle Viti” e di proseguire poi a piedi per circa 20 minuti (il rifugio, infatti, non è raggiungibile né in auto, né in moto).
Se, invece, non siete dei provetti guidatori e preferite sgambettare, allora vi suggeriamo di lasciare l’auto alla chiesetta di San Bernardo (località Fontane) e di seguire, a piedi, le indicazioni per il sentiero 290.
La chiesa
Accanto al rifugio sorge la chiesa della Madonna del Corno, secondo la leggenda, fu costruita intorno al XVI secolo per volere di un soldato che, ferito e stanco di combattere, si era rifugiato sull’altura, proprio qui avrebbe avuto una visione raffigurante la Madonna e deciso, quindi, di erigere un piccolo santuario in suo onore.
Sorge su una parete a strapiombo da cui è possibile abbracciare con lo sguardo un vastissimo territorio. La chiesa venne edificata nei primi anni del 1500 per ricordare l’apparizione della Madonna miracolosa diventando luogo di pellegrinaggio. Le pareti furono ridipinte nel Settecento con un singolare motivo damascato che ricoprì le precedenti pitture lasciando però intatto l’affresco della Madonna in trono con Bambino, datato 1511, ritenuto il pezzo più prezioso dell’intero ciclo pittorico e addirittura miracoloso. Un recentissimo restauro ha riportato alla luce le tavelle in cotto del tetto, ricoperte nel corso dell’Ottocento da una colorazione grigia. Tale intervento ha consentito il recupero della decorazione originaria.
Recensioni
Allegre Marmotte3 Dicembre 2023Da provare!!!Fabio Lecchi25 Novembre 2023Patenza da Provaglio d'Iseo e dopo circa 30 minuti si arriva alla Chiesetta ,consiglio di prolungare la camminata fino ad arrivare alla Croce di Provaglio dove la visuale sul lago e sulle Torbiere sarà ripagata.davide brevi16 Novembre 2023Magnifica vista della Franciacortamaurizio moro2 Novembre 2023La Via delle Sorelle, oltre a scoprire luoghi meno conosciuti, passa anche da Chiese ed Eremi straordinari come La Chiesa della Madonna del Corno alla fine della seconda tappaGiampietro Orizio14 Ottobre 2023È sempre meravigliosoermanno adrodegari29 Settembre 2023Il paesaggio che si estende al di sotto della piccola chiesa ricompensa la fatica della salita Un alternarsi di paesaggi dalla pianura alla prima collina incatenati dallo specchio lacustre delle torbiere vi regaleranno attimi di inebriante piacere