Monte Visolo e Presolana Orientale 2490m

NOTA:Quello che vado proporvi è un bellissimo giro ad anello in quello della Presolana, Regina delle Orobie.

Percorso riservato ad escursionisti esperti con facili passaggi alpinistici.
Meta molto meno frequentata rispetto alla via normale della Presolana Occidentale (2521), questa vetta presenta una via di salita relativamente breve, circa mezzora dalla vetta del Visolo.
La difficoltà del percorso consiste nella grande quantità di sassi instabili e di ghiaietto presenti sulla traccia, particolare attenzione si deve prestare soprattutto in discesa.

In breve: partiremo dal Passo seguendo il 316a passando il Pizzo Plagna, per poi giungere al Visolo, poi alla meta più elevata la Presolana Orientale, da li torniamo sui nostri passi fino ad imboccare il 328 che ci butta giu al bivacco Citta di Clusone per poi continuare al Cassinelli e cosi chiudere un anello .

Descrizione

Si imbocca il sentiero per la baita Cassinelli e lo si abbandona subito per il cai316a direzione monte Visolo, passando per il Pizzo Plagna e Pos de la Plagna, il Visolo e la Presolana fanno davvero un bel vedere, più avanti incrociamo il sentiero che sale dal Cassinelli e da li al Visolo . Dal Visolo , uno sguardo verso Nord permette di vedere la croce di vetta e la via di salita, in particolar modo la cresta e il traverso che conduce ad essa.
Dalla cima del monte Visolo si seguono le indicazioni per il sentiero della Porta scendendo così sul versante opposto a quello di salita e raggiungendo in breve la bocchetta del Visolo. Tralasciando a sinistra il sentiero per il Bivacco, cai 328 (che useremo poi) e a destra il sentiero della Porta (via ferrata), si prosegue diritto lungo delle marcate tracce di sentiero. Dopo pochi metri di dislivello svoltare a destra (ometto) e immettersi in un canale franoso percorrendolo con un traverso che conduce in cresta . Seguire ora la cresta con traccia ben marcata, ometti che, tra rocce e sfasciumi instabili (max I°), conduce alla cima della Presolana Orientale .
La discesa avviene lungo l’itinerario di salita, prestando attenzione al bollo rosso che indica di abbandonare la cresta per rientrare a destra nel canale e quindi riaffrontare il traverso. Poi ci tuffiamo nel 328 fino a raggiungere il Bivacco e poi molto più giu il Cassinelli .